mercoledì 20 luglio 2022

Tastiere meccaniche, queste sconosciute! (Parte 2/3)


Dopo oltre 40 giorni nei quali ho fatto tutto fuorche' pensare alla tastiera del mio amato Atari 130XE, sono rientrato nel mood e voglio arrivare in fondo.

Ho messo mano al calibro ed ho misurato con esattezza tutte le dimensioni necessarie ad un corretto alloggiamento del PCB e del suo adattatore.

Nel frattempo mi era balenata l'idea di partecipare al Firenze Vintage Bit 2021 anche perche' era necessario ricaricare le retro-pile e poi perche' sarebbe stato presente anche il buon Leonardo Vettori (uno dei soci fondatori) che mi avrebbe aiutato con una idea che mi frullava in testa.

Complice un articolo del suddetto in un numero di una rivista online che parla di computer vintage, nel quale dissezionava con lucidita' estrema e competenza tecnica, il design di vari computer dei primi anni 80. E finiva l'articolo con uno screenshot di un guscio progettato da lui per il computer di un'altro associato fiorentino, il famoso LM80C di Leonardo Miliani. Tra i Leonardo in Toscana devono averci fatto l'abitudine, da Vinci a Firenze nell'arco di 600 anni...

Scherzi a parte, gli propongo di disegnare il guscio dell'Atari XE adattato alla mia tastiera e ne rimane invaghito. Con la promessa di parlarne, mi porto dietro la tastiera prototipale ed il guscio originale e mi dirigo in direzione A1 Bologna-Firenze in una domenica uggiosa.

Nel pomeriggio ecco che si presenta il Vettori. Parliamo di tutto e ci congediamo promettendoci di risentirci per vedere il da farsi. A questo punto pero' e' d'obbligo che debba possedere una stampante 3D. Il black-friday di fine Novembre di Amazon e' un incentivo ulteriore a cercare qualcosa di conveniente ed allo stesso tempo interessante come caratteristiche.

Alla fine, decido di acquistare una mastodontica SunLu S8-Pro con piatto da 310x310x400.

https://www.sunlu.com/collections/3d-printer-s8/products/sunlu-s8-3d-big-size-printer-310x310x400mm-printing-size

Prima di Natale 2021, scambio informzioni con un guru delle tastiere meccaniche a livello planetario: Matteo Spinelli (anch'esso di Firenze) il mitico Matt3o del famoso keycap MT3!! Proprio lui! (https://matt3o.com )

Dai discorsi che intercorrono, mi pare di capire che un PCB andrebbe supportato perche' soggetto a piegamenti e torsioni durante la digitazione e mi dice che sarebbe meglio avere un plate una piastra insomma, che fungesse da supporto per i tasti ed il PCB. Questa cosa pero' comporta uno spessore ulteriore cosicche' mi accingo a modificare il progetto prima della produzione del PCB. A fine Gennaio 2022, il buon Vettori mi presenta il suo primogenito (modello #1): il guscio Atari XE originale ma clonato dall'originale.




Dopo circa 10 giorni arriva il secondogenito (modello #2): il guscio Atari XE ma con l'apertura dei tasti funzione fino ai 9 supportati (F1, F2, F3, F4, HELP, START, SELECT, OPTION e RESET)... E pensare che gli ho fatto avere questo qui...




In ogni caso dopo aver ricevuto anche il file 3D della tastiera importata da KiCAD, il Vettori ne esce vincente su tutti i fronti, tant'e' che il risultato finale e' questo (direi SBALORDITIVO caro Leonardo Vettori):




Nell'attesa della stampa 3D del modello #2, provo a verificare con il nuovo PCB, se i tasti funzione rientrano nella misura indicata. Ma prima pero' un'altra sessione di saldature mi aspetta, questa volta con il plate di alluminio verniciato in NERO e serigrafia in bianco!







Nel frattempo, vista la buona manualita' che ho appreso con Tinkercad, mi appresto a preparare un tasto funzione ex-novo con attacco Cherry MX. Non si sa mai...





Ed ecco come compare sulla tastiera a fianco dell'originale con adattatore sottostante:



E mi accorgo che NONOSTANTE le accortezze prese, il tasto originale rimane troppo alto.

Poco male, vorra' dire che utilizzero' solamente i tasti funzione stampati in 3D. Quindi posso passare a lasciare in pensione tutta la tastiera originale.

Nel frattempo (dopo circa 4 giorni di stampa ininterrotta) il case stampato in 3 sessioni (ma in 4 pezzi) esce dalla stampante 3D in un bianco inusuale per Atari XE!

 

















Mi pare un buon lavoro!

A questo punto mi trovo con ben 3 possibilita' per quanto riguarda i tasti:

  • Utilizzare i tasti originali, riverniciandoli ed applicando una tecnica appresa da YouTube (traferibili ad acqua cfr. waterslide decals keycaps)

  • Utilizzare dei tasti stampati in 3D (in resina per aver una migliore resa nel dettaglio) e utilizzando la stessa tecnica di cui sopra

  • Utilizzare dei tasti generici (profilo XDA/DSA) con applicazione dell'adesivo in vinile ad alta qualita'

Di seguito le fasi di verniciatura del guscio in grigio e di tutti e tre i kit tasti utilizzando delle dime autocostruite con la stampante 3D e successivamente applicando le tecniche corrette per applicazione delle legende.























 

Ed ecco il risultato finale:













 

La non planarita' dei tasti funzione e' dettata da un errata progettazione senza avere tutti gli stabilizzatori corretti. Ed e' stata corretta. La barra spaziatrice 9U andrebbe stampata in 3D come ho fatto, utilizzando magari la separazione degli stabilizzatori a 57mm come e' nella piu' diffusa 7U. In ogni caso il PCB ed il PLATE supportano sia la 7U che la 9U indistintamente. Il mio consiglio e' di usare una barra spaziatrice 7U con al suo fianco due tasti extra 1U. Anche perche' la barra stabilizzatrice 7U si trova mentre la 9U occorre ricrearsela da zero, da un filo di ferro da 1mm di diametro e sagomarlo a dovere.

Inoltre la non eccessiva precisione degli adattatori stampati in PLA non permette il corretto allineamento dei tasti originali ricolorati. Il mio consiglio e' di UTILIZZARE la resina per la stampa oppure NON USARE i tasti ORIGINALI.

In questo momento sono in stampa i nuovi tasti funzione in GRIGIO AGATA RAL 7038 (quindi senza doverli ricolorare) e sono in attesa di un paio di prototipi/campioni per quanto riguarda la customizzazione delle legende su tasti DSA e XDA.


Stay tuned! Ma questo e' per la parte 3.