Strascichi di pandemia CoVID-19!
Grazie all'amico Carlo Santagostino, gestore, ideatore e deus ex machina dell'associazione RetroCampus ed Archeologia Informatica, sono riuscito a ritagliare un po' di posto nell'area dedicata ai retrocomputer e videogames della famosissima esposizione Modena Nerd
Coadiuvato dalle instancabili figlie, siamo partiti per una due giorni (sabato e domenica 10 e 11 Settembre 2022) di incognite e speranze.
La vivace presenza di famiglie, retroappassionati, ragazzi e ragazze, tutti accumunati dalla stessa passione per la retro-informatica ha permesso a tutti di chiedere, giocare, divertirsi davanti ad un paio di retrocomputer che di vecchio hanno solo la scheda madre.
Nell'occasione ho presentato anche un nuovo case per XE chiamato Omicron XE, progettato da zero dall'instancabile Leonardo Vettori e dal sottoscritto durante la pandemia e che ha visto la luce durante l'espansione della variante suddetta.
Doveva essere un case che dovesse ricordare il progenitore dei computer Atari, il famoso Atari VCS 2600 (uscito proprio 45 anni fa nel 1977), con un misto di nuove linee, adesivi in finta radica e loghi intravisti nel case, con tastiera meccanica custom e colorazione che ricordasse il progenitore di Atari 400 ed Atari 800.
Insomma un vero mix, anzi un retro-mix!
Da notare che per tutti i modelli ho fatto fare i badge con il nome del computer da BadgeMan. Semplicemente fantastici!
Adesso arriva il momento piu' difficile, rispondere agli appassionati che vedendoli, vorrebbero acquistare il modello a loro piu' confacente. Dopotutto sia nel mio post su FaceBook, sia direttamente a Modena presso l'area espositiva, ho avuto richieste in tal senso.
Putroppo e' un processo lungo, laborioso ed anche non propriamente economico, per cui per venire incontro a tutti quanti, sto pensando di proporre un kickstarter per la ricerca di fondi per produrre in serie qualcosa.
Il problema sono i costi altissimi degli stampi e del numero minimo di pezzi di ogni stampo.
Ci sono ben 5 modelli:
- Case Atari XE tradizionale (ma con internamente gli agganci per fissare la tastiera meccanica)
- Case Atari XE con apertura per 9 tasti funzione (F1, F2, F3, F4 ed i tradizionali HELP, START, ecc.,...)
- Case Atari XE con apertura rettangolare per utilizzare 5 normali tasti funzione 1.5U
- Case Atari XE con apertura rettangolare per utilizzare 9 normali tasti funzione 1.5U
- Case Omicron XE
- Base Case XE (uguale per qualsiasi opzione)
Tutto questo ha un costo enorme per la produzione in serie. Ogni singolo stampo (anche del sotto case, che fortunatamente abbiamo optato sia sempre lo stesso) ha un costo medio di qualche migliaio di euro, oltre al fatto di dover poi produrne una certa quantita' minima (denominata Minimum Order Quantity o MOQ) per cui occorrera' scegliere quale fare e probabilmente gli altri rimarranno fuori.
Dobbiamo solo sperare nella retro-community!
Stay tuned!